Rimini, 3 novembre 2025 – In occasione di Ecomondo 2025, la fiera internazionale della transizione ecologica e dell’economia circolare, le aziende Bottaro e Rino Tullis sono liete di annunciare il lancio di un progetto editoriale unico nel suo genere: il fumetto intitolato “Un filo in ritardo“.

Questa iniziativa non è solo un racconto a fumetti, ma un vero e proprio manifesto dei valori di sostenibilità, innovazione e Made in Italy che le due realtà portano avanti.

Un viaggio nell’economia circolare con Tully e WireBo

“Un filo in ritardo” trasporta il lettore in un’avventura affascinante guidata dalla protagonista Tully, la viaggiatrice alla scoperta delle eccellenze italiane, affiancata da un nuovo e inaspettato eroe: WireBo, il filo di ferro cotto.

WireBo non è un semplice materiale, ma l’incarnazione di un’anima forte ma gentile, saggia e protettiva. Nel fumetto, questo prezioso alleato avvolge Tully con cura per guidarla nel cuore della realtà Bottaro, svelando i segreti di un’industria che fa dell’innovazione un ponte tra passato e futuro.

“Nessuna mia spirale è casuale,” racconta WireBo, “ogni giorno è una promessa. Avvolgere per proteggere è il mio motto”. Con WireBo come guida, Tully scopre che anche i materiali più umili, se trattati con rispetto e competenza, possono rinascere grazie all’economia circolare. Nulla è rifiuto, tutto può trasformarsi in una nuova forma, in una nuova possibilità.

La visione degli autori: l’anima oltre la meccanica

Il progetto vanta la collaborazione di professionisti che hanno saputo tradurre una visione industriale in un’opera d’arte visiva e narrativa, stampata da Mediagraf.

Fred Dalla Rosa, autore del Soggetto e della Sceneggiatura, descrive così l’opera, realizzata con i disegni e l’impaginazione di Valentino Villanova:

“Un delizioso fumetto umoristico per ragazzi che parla di ecologia, ambiente e della forza della collaborazione. Con protagonisti le due mascotte di Rino Tullis e Bottaro, una cubetta di rifiuti compattati e un filo di ferro splendidamente antropomorfizzati dal tratto di Valentino Villanova. Un breve ma spassoso ‘road movie’ per raggiungere l’edizione di questo anno di Ecomondo.”

Paola Tullis, co-autrice del Soggetto e titolare dell’Azienda Rino Tullis, sottolinea invece l’importanza della scelta del medium e della missione educativa:

“Ho scelto il Fumetto come forma d’arte per comunicare al cuore dei bambini-e, dei ragazzi-e e soprattutto al cuore del bimbo custodito in ogni adulto. Grazie a Tully, la nostra mascotte, esploreremo il mondo delle emozioni, delle eccellenze del Made in Italy con laboratori itineranti ricchi di valori. Nel mio percorso come imprenditrice nella realtà di famiglia che porta il nome di mio padre, Rino Tullis, ho imparato che si costruisce con l’anima, oltre che con le mani e la mente. Ho imparato che l’innovazione più vera nasce quando ascoltiamo con attenzione, quando lasciamo che l’intelligenza naturale dialoghi con la forza della meccanica, la versatilità della tecnologia, l’importanza tecnica, con l’estetica e la potenza del cuore.”

Il commento di Alberto Bottaro, Presidente Bottaro S.r.l.

“Quando ho ricevuto la chiamata di Paola Tullis, che mi proponeva di trasformare il nostro filo di ferro in un personaggio di un fumetto, devo ammettere che sono rimasto sorpreso. Paola, però, aveva già fatto molto di più: aveva immaginato, disegnato e dato vita a un personaggio vero e proprio, rendendo immediato per me e per il nostro team marketing comprendere le potenzialità di questa idea così originale.

Sin dal primo momento ho trovato il progetto estremamente interessante, per diversi motivi. Prima di tutto perché rappresenta un modo nuovo, creativo e autentico di comunicare. Inoltre, il linguaggio del fumetto — rivolto ai bambini ma capace di parlare anche agli adulti — è un mezzo straordinario per trasmettere in modo semplice, ma mai banale, valori per noi fondamentali come la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. È un linguaggio universale, che lega tutti noi con un unico filo: quello della responsabilità verso il futuro.

Infine, credo che questa iniziativa possa diventare un ponte tra la nostra azienda e le nuove generazioni, grazie ai laboratori che Paola Tullis porta avanti con le scuole con grande impegno e passione. La sua dedizione come imprenditrice all’educazione e alla formazione dei più giovani è davvero ammirevole.

Siamo orgogliosi di sostenere un progetto che unisce creatività, cultura e sostenibilità — tre valori che da sempre guidano il nostro modo di fare impresa.”

La Presentazione Ufficiale a Ecomondo

Il fumetto “Un filo in ritardo” sarà presentato ufficialmente in anteprima durante Ecomondo 2025, offrendo ai visitatori un’occasione unica per toccare con mano un progetto che dimostra come la narrazione possa diventare un potente strumento di divulgazione dei principi di sostenibilità.

L’appuntamento è un invito a scoprire, attraverso le avventure di Tully e WireBo, come l’innovazione, la tradizione e il rispetto per la materia possano letteralmente “avvolgere” un futuro più sostenibile.

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