Nel cuore di una meravigliosa cittadina medievale, nella zona industriale alla periferia di Cittadella un paese incantato in provincia di Padova, c’è un laboratorio segreto che Babbo Natale conosce molto bene: la Fabbrica Rino Tullis.
Non è una fabbrica come tutte le altre, ma un luogo magico dove ogni pressa per imballaggio viene realizzata su misura, proprio come un regalo pensato per ogni realtà che ha bisogno di ottimizzare lo spazio e ridurre i materiali di scarto.
Ogni anno, poco prima di Natale, Babbo Natale si reca in questo laboratorio con il suo sacco rosso, pronto a portare un dono speciale a tutte le aziende che hanno bisogno di spazio, efficienza e un po’ di magia per fare ordine nel caos del lavoro quotidiano. Le presse Rino Tullis sono un tesoro nascosto che, grazie al loro design personalizzato, risolvono problemi di stoccaggio e trasporto in modo ecologico e intelligente.
Nella fabbrica Tullis non si realizzano semplici macchine: ogni pressa viene costruita come un vestito su misura, un giocattolo unico, pensata per adattarsi perfettamente alle esigenze di ciascuna ditta. Alcune aziende hanno bisogno di una pressa piccolina, altre di una più potente. Alcune preferiscono il rosso brillante, altre il blu profondo, alcune il candido bianco, perché Tullis e Babbo Natale sanno che ogni realtà è unica e speciale, e merita un prodotto che rispecchi le proprie caratteristiche, il suo stile.
Il laboratorio di Rino Tullis è pieno di luce, come una fabbrica di sogni, e ogni pressa che viene realizzata é un regalo natalizio ricco di valori. Max, Pressotina, Cubella, SqueezeBuster, Pressy: questi sono solo alcuni dei nomi affettuosi delle presse costruite da Rino Tullis che nel corso degli anni hanno sviluppato ciascuna il suo carattere e la sua personalità, proprio come i bambini che scrivono le letterine a Babbo Natale. Ogni macchina é progettata per ridurre al minimo gli scarti, comprimendo i materiali in cubi perfetti che ottimizzano il trasporto e rendono ogni azienda più efficiente e rispettosa dell’ambiente.
La magia accade quando Babbo Natale oltre a milioni di altri doni, il 24 dicembre, carica nel suo slittino tutte le presse Tullis pronte per essere consegnate. Non si tratta solo di portare una macchina, ma di portare un cambiamento.
Ogni azienda che riceve una pressa Rino Tullis non solo avrà più spazio nei magazzini e migliora la logistica, ma contribuisce anche a ridurre le emissioni di CO2, poiché i materiali vengono trasportati in modo più efficiente, con meno camion e meno traffico quindi meno smog nel rispetto dell’ambiente.
Quando Babbo Natale atterra nel cortile delle aziende, ognuna sa di aver ricevuto un regalo prezioso: una pressa che non solo risolve il problema degli ingombri e caos creato dai rifiuti di packaging o lavorazione, ma che, come il vero spirito del Natale, porta un po’ di serenità, di ordine e di speranza per un futuro migliore rispettando i valori dell’amore e dell’economia circolare.
In quella notte magica, quando il mondo si ferma per un attimo e le stelle brillavano più forti, Babbo Natale e Rino Tullis si prendono cura del pianeta, un cubo alla volta.
Paola Tullis,
Pressivendola per Passione